Ai Preat (Arm. Pigarelli)

Questo canto dà il nome al nostro coro. Lo abbiamo scelto perché descrive meglio di qualunque altro ciò che i canti popolari ci comunicano, e che anche noi desideriamo. Una ragazza prega Maria (la bella stella) che il suo amato, al fronte, torni sano e salvo al paese. Ha però una certezza: che qualunque cosa accada, sarà per il suo destino, avrà un senso, forse al momento inconcepibile, ma nel disegno di Dio, profondamente buono.
“Ho pregato la bella stella, tutti i santi del Paradiso / che il Signore fermi la guerra, che il mo amore torni al paese. Ma tu, stella, bella stella, rendi chiaro il mio destino: va oltre quelle montagne, là dove è il mio amore”

Ai preât la biele stele
duç i sants dal paradîs
che il signôr fermi la vuere
che il gno ben torni al paîs

Ma tu stele, biele stele
và palese ‘l gno destin
và daûr di che montagne
là ch’al è ‘l gno curisin

Traduzione

Ho pregato la bella stella
tutti i santi del paradiso
che il signore fermi la guerra
che il mio amato torni al paese

Ma tu stella, bella stella
rendi palese il mio destino
va dall’altra parte di quella montagna
dove c’è il mio cuoricino